Pranoterapia
La Pranoterapia è una disciplina strettamente legata alle filosofie orientali, quali l’Ayurveda e la filosofia della medicina tradizionale cinese; secondo queste filosofie l’energia vitale è responsabile del mantenimento della salute, ne deriva quindi che uno squilibrio energetico determina lo stato di malessere.
Pranoterapeuta
Considera la persona nella sua globalità, in tutte le sue espressioni e nel suo rapporto con l’ambiente; stimola la vitalità dell’individuo con l’apposizione delle mani su specifiche zone del corpo; stabilisce con la persona una profonda empatia e la rende partecipe del percorso di cambiamento.
L’operatore è il catalizzatore del cambiamento positivo
attraverso un’azione sulle risorse vitali individuali.
Profilo dell'operatore
L’operatore in DBN Pranopratico è colui che, sulla base di un’articolata conoscenza delle funzionalità bioelettromagnetiche dell’organismo, delle leggi dell’omeostasi bioenergetica e dell’interazione di campo fra esseri umani come viene intesa dalle grandi tradizioni orientali, opera attraverso l’apposizione delle mani, sia a piccola distanza sia a contatto superficiale su specifiche zone del corpo e con tecniche codificate secondo la scuola di riferimento, per stimolare i processi vitali e mantenere e rafforzare lo stato di benessere della persona.
Inoltre educa a stili di vita salubri, ad abitudini alimentari sane e ad una maggiore consapevolezza del rapporto con l’ambiente naturale.
Ogni persona emette un campo elettromagnetico che può essere chiamato “campo bioenergetico personale” e che può essere correlato al termine “aura” della filosofia indiana.
Quando due persone si trovano vicine il loro campi bioenergetici interagiscono: questo è il concetto che sta alla base della pranoterapia, la cui pratica è attuata mediante scambio di bioenergia tra operatore e fruitore. Lo scambio avviene attraverso i campi elettromagnetici personali che si proiettano oltre il corpo materiale, ed è questo il motivo per cui non è strettamente necessario il contatto fisico. Il pranoterapeuta, per sua dote e grazie ad esercitazioni adeguate, può controllare e dirigere la sua bioenergia utilizzando le mani come terminali in cui la concentra.
In quest’ottica la pranoterapia può essere considerata la disciplina naturale più immediata e innocua.
Una cosa tuttavia deve essere chiara: alla pranoterapia l’organismo non risponde secondo le regole “causa-effetto“. La durata e la frequenza delle applicazioni, i tempi, l’intensità della bioenergia sono fattori molto importanti. Solo la preparazione, lo studio e l’esperienza possono dare la sicurezza di agire da professionisti.
Programma corso di pranopratica
- Presentazione A.MI. University e Albo A.MI.
- Le discipline bio-naturali
- La Pranopratica
- Microcosmo / Macrocosmo – il rapporto Uomo/Universo
- La tradizione: Ayurveda e Taoismo
- I Chakra
- Filosofia della Medicina Tradizionale Cinese: Yin/Yang – 5 movimenti – i Meridiani
- Le emozioni corrispondenti ai 5 movimenti
- Elettromagnetismo e Campo Elettromagnetico
- Pensiero Positivo e Visualizzazione Creativa
- L’Approccio Olistico
- Elementi di Ricerca Scientifica
- Consigli per lo svolgimento della Tesina Finale
- L’Operatore Pranopratico – prendersi cura di sé
- La Respirazione Completa: esercizi
- Il Bozzolo Dorato: esercizi
- Pensiero Positivo e Visualizzazione Creativa: esercizi
- La Percezione Energetica: esercizi
- L’Alimentazione: consigli
- Professionalità e Atteggiamento Operativo
- Rapporto Pranopratico/Cliente
- L’Ambiente di Lavoro
- L’Approccio Olistico
- Professionalità e Leggi
- Le Leggi Regionali in vigore
- La Legge 2/2005 della Regione Lombardia:
- Comitato Tecnico Scientifico – Direttivo
- Norme per l’iscrizione al registro
- Codice Deontologico
- La Percezione Energetica – esercitazioni
- Il Campo Elettromagnetico e l’Aura
- Sensibilizzazione (valutazione energetica) – esercitazioni
- Codice di Decodificazione delle percezioni – esercitazioni
- Armonizzazione – esercitazioni
- Tecniche di Apposizione delle Mani – esercitazioni
- Tecniche di Pranopratica – esercitazioni
- La Gestione Energetica del Cliente
- Pranare l’Acqua – esercitazioni e utilizzo
- Collaborazione con la Medicina Convenzionale – pranopratica e patologie
- Elementi di Counseling Bionaturale
- Di supporto alla Pranopratica: Elementi di Training Sofrologico
- Elementi di Riflessologia
- Anatomia, Fisiologia
Corso comprende: iscrizione Albo AMI di Diritto Privato, foto Kirlian, ABC della Pranoterapia di M. Inardi e Elena Pagliuca.
Di supporto alla Pranopratica: Elementi di Training Sofrologico, Elementi di Riflessologia, Anatomia e Fisiologia.
Manuale del corso di pranopratica
A.MI. University
Foto Kirlian mano sinistra
di un operatore Pranopratico