Lo scopo della valutazione energetica non è dare un nome al disturbo della persona, ma creare un’occasione per approcciarla nel modo migliore e trovare il trattamento più adatto.
Per capire le persone occorrono elasticità mentale e doti intuitive, nonché buona conoscenza delle tecniche di valutazione.
I principali obiettivi delle valutazioni sono:
- analizzare l’energia dell’individuo, identificando le carenze e gli eccessi:
- individuare gli organi che presentano qualche problematica;
- identificare i problemi irrisolti nella storia della persona, perché influiscono sulla sua vitalità e sul suo stato di benessere.
Gli strumenti più utili sono:
- l’interrogazione e relativa interpretazione
- l’osservazione della persona
- l’esame visivo
- le tecniche di tocco e di manipolazione
- la percezione energetica
L’intuito e la capacità di interagire con l’energia vitale sono componenti essenziali, ma non bisogna sottovalutare l’importanza della teoria: la componente teorica coinvolge attivamente l’intelletto conscio e, invece di lasciare la parte razionale della mente libera di porsi dubbi e domande, la si impegna in un’attività all’interno di una struttura teorica volta a sostenere e confermare l’intuito.
I pranoterapeuti sono istintivamente portati alla percezione, ma questa può essere acquisita anche attraverso la pratica attiva derivante dalla teoria.
Elena Pagliuca per A.MI. University
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