Visualizzazione – un valido aiuto per la pranopratica

La capacità di formare immagini mentali è una delle funzioni naturali del cervello umano, ma essa può essere volontariamente rafforzata e indirizzata verso obiettivi definiti.

L’importanza dell’uso dell’immaginazione o visualizzazione creativa ha avuto di recente un grande riconoscimento in moltissimi campi: per la modifica del comportamento, per accrescere la creatività, per rafforzare la memoria, per migliorare le performance sportive e infine per il potenziamento dell’energia personale e della salute.

Il principio fondamentale delle tecniche di visualizzazione è che nel creare un’immagine, sia mnemonica sia irreale, il cervello causa cambiamenti corporei e cambiamenti comportamentali concreti.

Un’immagine fortemente rappresentata darà luogo a una risposta emotiva e a risposte corporee. Non ha importanza se l’immagine riguarda la realtà o qualcosa di totalmente immaginario. Sia nell’uno che nell’altro caso si avranno cambiamenti corporei che saranno coerenti con l’immagine stessa.

Ciò che conta è la capacità di “creare” e “mantenere” un’immagine “forte” e per raggiungere questo risultato occorre un addestramento attraverso diverse tecniche volte a sviluppare immagini mentali.

L’immaginazione può essere sviluppata esercitandosi nel formare immagini mentali (creare situazioni in cui si fa parte delle scene, vedendo, sentendo, odorando e gustando tutto ciò che si sta creando) e sviluppando capacità immaginative (rappresentare dei ruoli in cui si ha una partecipazione attiva).

Nella visualizzazione creativa è importante includere l’emozione poiché essa si rivolge all’emisfero destro del cervello (quello più legato alla parte inconscia di sé) e fornisce l’energia per la trasformazione.

Le tecniche di visualizzazione si sono mostrate particolarmente efficaci nell’alleviare il dolore e nel riacquisire il benessere psicofisico.

Per ottenere risultati soddisfacenti occorre naturalmente dedicarsi a un allenamento serio, costante e intenso. La vastità dei tipi di terapie che hanno utilizzato l’immaginazione creativa ne testimonia l’utilità e l’efficacia; ad esempio come ausilio nella medicina riabilitativa, nella terapia del dolore, nella medicina curativa e persino nella preparazione chirurgica, oltre che naturalmente nella psicoterapia e nella medicina psicosomatica.